Da Arduino nasce il Virus dell’Isis Ponti

Da Arduino nasce il Virus dell’Isis Ponti

Si chiama Virus ed è un piccolo robot assemblato dagli studenti dell’Isis Ponti di Gallarate, una delle scuole secondarie di secondo livello a cui Confartigianato Imprese Varese ha donato una stampante 3D per il progetto Faberschool.
Un progetto realizzato per il contest Robocup che si svolgerà questo fine settimana a Malpensa Fiera e che vedrà sfidarsi circa 1500 studenti, provenienti da tutt’Italia, e 140 squadre impegnate in quattro diverse specialità con i loro robot.

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Foto da Varesenews

Virus è “un robot che correrà veloce lungo il tracciato del campo di gara, raccogliendo palline con un piccolo braccio a tenaglia – raccontano i ragazzi dell’Isis Ponti a Varesenews -. Il frutto di un “brain storming” collettivo che ha appassionato la quinta e la terza classe di informatica, trovando anche sostenitori nelle classi di meccanica”.

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Foto “La Provincia di Varese”

Il piccolo robot è mosso grazie alla programmazione di una scheda Arduino, la scheda madre progettata e realizzata da Massimo Banzi a cui Faberlab dedica corsi aperti al pubblico, a cui si è aggiunta la capacità di progettare in 3D a cui Davide, Stefano e Nicholas, della terza informatica. “Con competenze acquisite sui banchi di scuola – scrive ancora Varesenews – confronti e consigli ricevuti dai compagni dell’indirizzo meccanico e informazioni reperite in internet, gli studenti si sono avvicinati alla stampante 3D e hanno costruito il corpo del loro virus”. Un’esperienza unica che speriamo porti lontano i giovani tecnici dell’Isis Ponti, magari a Hafei, dove il prossimo luglio si svolgerà la finale mondiale della Robocup.