
27 Apr Faberlab compie due anni e si fa artigiano
Ad un mese dal secondo compleanno di FaberLab: l’hub di innovazione, creatività e sperimentazione cambia il look del sito e diventa laboratorio artigiano di prototipazione e stampa 3D.
Una storia iniziata nel giugno 2013.
Dai brevetti blindati da schiere di avvocati all’open source e alla condivisione. Dalla produzione in serie al prodotto personalizzato e su misura. Dalla sperimentazione al PiL. Le idee diventano progetti e portano sviluppo, perché l’impresa del futuro è artigiana.
E dalle parole di Stefano Micelli, Fabio Lalli e Davide Gomba – ospiti del congresso organizzato da Confartigianato Imprese di Varese – che inizia l’impollinazione.

La new economy? Artigiana.
Congresso Confartigianato Imprese Varese, 2013
Perché se il fare è connettere e collegarsi ad altri non c’è da stupirsi se esiste un legame tra gli strumenti di fabbricazione digitale, la rivoluzione dei makers negli USA, il recupero dei mestieri d’arte in Francia e il rilancio culturale delle attività artigiane in UK. Di questo e di ciò che succede quando “le persone fanno cose” parlò David Gauntlett durante l’incontro La società dei makers: la creatività dal fai da te al Web 2.0 organizzato da Confartigianto Imprese Varese nel novembre 2013.

“Fare è connettere” D. Gauntlett
Il congresso sul futuro artigiano e l’incontro con Gauntlett sono stati il detonatore di una piccola grande rivoluzione: la visione è stata convertita in qualcosa di concreto e i valori, le idee e il “sogno” del digital manifacturing esigono un quartier generale: nell’ottobre del 2013 nasce FaberLab. L’hub in cui si possono scoprire e sperimentare le diverse dimensioni delle tecnologie digitali, condividere esperienze e conoscenze, imparare a fare. Un’officina dove stampanti 3D, scanner 3D, laser cut, schede Arduino, sono accessibili a tutti per la prototipazione, la ricerca e lo sviluppo. Una community che unisce idee e progetti, cultura e informazione: incontri, workshop, momenti di formazione sui diversi temi dell’innovazione, dalla tecnologia digitale al design, dalla comunicazione al marketing.
Ed ora? A tre anni di distanza: quale futuro per FaberLab?

Il “faticoso” ingresso della stampante 3D in gesso.
L’acquisto di una nuova macchina per la stampa 3D a gesso, l’ingresso di nuovi pionieri del digitale nello staff ed una rete sempre più vasta e capillare di contatti e collaborazioni hanno fatto diventare FaberLab “grande”. Con l’inizio del 2016 FaberLab diventa un vero e proprio laboratorio artigiano di prototipazione e stampa 3D: dall’analogico al digitale, dall’idea al prototipo fino alla produzione, accorciando la catena produttiva e sviluppando le idee grazie ad un percorso personalizzato direttamente con le imprese e i professionisti.
Come festeggiare questa nuova competenza se non con un nuovo campo base virtuale? www.faberlab.org – su cui state navigando ora 😉 – è il nuovo e super dinamico sito che nasce con l’idea di consolidare l’identità di FaberLab come hub di innovazione e di lanciarlo come un service “su misura”.
Oltre alla stampa 3D, Faberlab lancia nuovi servizi rivolti alle imprese e ai professionisti: il check-up e il supporto digitale.
Il check-up digitale aiuta le imprese a rispondere ad una serie di domande:
• La mia comunicazione sui social network è efficace?
• Come convertire gli utenti in clienti e i “mi piace” in contatti reali?
• La presenza sui social è come una casa: le risorse impiegate (come elettricità e riscaldamento) sono sfruttate al meglio o si sprecano a causa di spifferi o cattive abitudini?

Per fare una barca ci vuole… una foglia!
Ma Faberlab vuole essere anche il nettare del futuro artigiano e dell’impresa del domani. Vuole essere supporto e promozione di progetti creativi e start-up innovative. Dalla barca a vela più piccola del mondo da Guinnes dei Primati alle frecce per le bici stampate in 3D. Dallo skateboard comandato dallo smartphone ai progetti ultra-segreti ancora in fase di elaborazione. FaberLab raccoglie le idee e ne supporta la realizzazione a partire dalla ricerca di fondi (crowdfunding, partnership o facendo “rete”) fino alla promozione e alla commercializzazione del prodotto finito.
Non rimane che proseguire la navigazione, nel nuovo sito di FaberLab per scoprire il primo laboratorio artigiano di prototipazione e stampa 3D sul territorio varesino.
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