
23 Apr La sedia rossa di Faberlab a Malpensa
L’iniziativa – resa possibile da una sinergia tra Sea e Confartigianato Imprese Varese – si propone di rappresentare, attraverso la metafora della sedia rossa, la combinazione tra bellezza e praticità, rinnovamento e tradizione, legame territoriale (il rosso è il colore dello stemma di Varese) e vocazione internazionale (di cui l’aeroporto internazionale di Milano-Malpensa è paradigma a livello non solo italiano), semplicità e qualità, “saper fare” e “saper creare” tipici della filosofia produttiva delle piccole e medie imprese e della capacità progettuale del territorio.
L’installazione “handmade future Varese Lombardy” dal 17 aprile e per i successivi quindici giorni è situata nell’area arrivi B, uscita voli internazionali/intercontinentali in concomitanza non casuale con il Salone Internazionale del Mobile e dell’annesso Fuorisalone.
Dopo la presentazione ufficiale del 28 marzo scorso, lo sbarco a Malpensa rappresenta la prima iniziativa pubblica di Faberlab design, il progetto avviato da Faberlab in collaborazione con l’art director e chief designer Giorgio Caporaso per sostenere le Piccole e Medie Imprese nei processi di creazione di nuovi prodotti (o nel restyling di prodotti già esistenti) in un quadro fortemente design-oriented.
«Sappiamo quanto, negli anni, Sea abbia saputo concretamente fare – sia in chiave imprenditoriale che culturale – per sostenere e rilanciare il ruolo di Malpensa, la sua vocazione internazionale e il suo ruolo di porta di questo territorio, di Regione Lombardia e della città metropolitana sul mondo e per il mondo» spiega Mauro Colombo, direttore generale di Confartigianato Imprese Varese. «La scelta di rappresentare attraverso l’installazione “handmade future” il nuovo artigianato, e il suo valore nel quadro economico regionale, è un importante segnale di interesse e sinergia che speriamo di poter coltivare anche in futuro».
«Il Salone internazionale del Mobile di Milano –aggiunge il responsabile di Faberlab, Davide Baldi – è una grande occasione di confronto sui temi dell’artigianato di alta qualità, della capacità di impresa, della crescita sostenibile, della creatività e della capacità di far sistema a livello imprenditoriale e territoriale. Temi che riteniamo determinanti per le nostre imprese e il loro futuro».
«Il Salone del Mobile e il suo Fuorisalone – prosegue Baldi – sono inoltre una grande vetrina del design, dell’innovazione di prodotto e della sua personalizzazione, ovvero di un processo irreversibile per aprire nuove porte di sviluppo e competitività per le Pmi e non solo».

«L’artigianato di questo territorio è capace di esprimere elevate skills realizzative, cura dei dettagli, innovazione e rispetto della tradizione – spiega Giorgio Caporaso – E questo passaggio non sarà che l’inizio di un connubio strategico tra i mondi dello stile, del progetto, della sua realizzazione e della produzione insito nel progetto di Faberlab Design, di cui sono direttore artistico e del design».
Con i suoi quasi tre metri di altezza, è un piccolo gigante che svetta nel bel mezzo dell’aeroporto internazionale Milano Malpensa. E si fa notare: il colore rosso piace. Siamo agli Arrivi del Terminal 1: mani ai trolley si corre, si prendono contatti e non si molla mai il cellulare. Eppure in tanti si fermano e scattano un selfie. La sedia Varese che porta la firma comune di Giorgio Caporaso (per quanto riguarda il design) e Faberlab (che l’ha realizzata con le imprese Brusamolin Antonino e Gilegno) è un esempio, in occasione del Salone del Mobile di Milano e del Fuorisalone (fino al 22 aprile), di studio delle forme e innovazione. Semplicità abbinata alla ricerca.
FOCUS E APPROFONDIMENTI
DIMENSIONI SEDIA VARESE
1,13X2,80 mt
IL SIMBOLO-SEDIA
Metafora di condivisione, accoglienza, ascolto e conoscenza. Accostamento perfetto tra bellezza e praticità, innovazione e tradizione, semplicità e qualità, “saper fare” e “saper creare”. Paradigma della combinazione tra eccellenza artigiana, progettualità e design tipici del Made in Italy.
La sedia è il simbolo del progetto “Faberlab Design”. Riassume nelle forme in continua evoluzione, nei materiali nuovi ed ecosostenibili, nella valenza qualitativa assunta nel comparto legno arredo e nella elevatissima diffusione di mercato la spinta innovatrice dell’artigianato e delle piccole e medie imprese della Lombardia e della provincia di Varese. Oltre alla progressiva integrazione tra manifattura e design che rappresenta la naturale evoluzione di questa spinta innovatrice.