07 Mag Un campus per la stampa 3D in BMW
La casa bavarese investe dieci milioni di euro nel nuovo Additive Manufacturing Campus con l’obiettivo di integrare la stampa 3D di plastiche e metalli nel suo network produttivo.
La casa automobilistica BMW sta investendo oltre 10 milioni di euro a Oberschleissheim, appena fuori Monaco di Baviera, per creare il nuovo Additive Manufacturing Campus, con l’obiettivo aumentare le proprie conoscenze nella manifattura additiva in previsione di una massiccia applicazione nella produzione di autovetture e motocicli.
Nella struttura saranno concentrate tutte le competenze presenti nel gruppo, al fine di testare le tecniche disponibili e seguirne gli sviluppi.
La manifattura additiva è già impiegata dal gruppo bavarese nella produzione di autovetture: è stata per esempio adottata per realizzare, in migliaia di esemplari, alcuni piccoli componenti in metallo per la sportiva elettrica i8 Roadster, tra cui un elemento del fissaggio del tetto apribile, realizzato in lega di alluminio e caratterizzato da una forma ‘bionica’, ispirata dalla natura.
Viene anche utilizzata per produrre componenti personalizzati, come inserti e rivestimenti del cruscotto, già proposti sulla Mini.
Fonte originale: https://www.polimerica.it/articolo.asp?id=19765